Si è svolta Domenica 26 Marzo la terza edizione dei “Ferrari Awards” di Anzio all’interno del nono raduno Ferrari del Club italiano Passione Rossa capitanato dal campione sportivo Fabio Barone, detentore dei Record Mondiali di Velocità sulla Transfagarasan e sulla Tianmen Montain Road .
Il raduno ha riscosso un grande successo ed ha acceso per un giorno i riflettori sulla graziosa cittadina neroniana, ed il merito va soprattutto ad un volitivo imprenditore, Mauro Boccuccia, amante dei motori e del buon cibo, che di questo tipo di avvenimenti e’ un vero appassionato. Da anni si prodiga ad organizzare questa manifestazione, ed il pubblico ne apprezza anno dopo anno, in maniera crescente, il risultato.
L’ evento, oramai consolidato, ha visto come padrino della edizione 2017 il frizzantissimo Marco Baldini.
A condurre il Ferrari Awards con professionalità e ritmo il presentatore Anthony Peth.
Le affascinanti protagoniste sono state una trentina di prestigiose automobili del Club italiano Passione Rossa, che sono arrivate ad Anzio fin dalla prima mattinata.
Riflettori accesi per un giorno anche su grandi ospiti, poichè da tre anni, a cura dell’Associazione Occhio dell’Arte presieduta da Lisa Bernardini, vengono affiancati all’evento i cosiddetti Ferrari Awards di Anzio, che sono assegnati a personaggi meritori nelle categorie prescelte di premio, che arricchiscono un’organizzazione impeccabile.
Marco Baldini con il suo grande talento e la naturale comicità ha fatto trascorrere una giornata indimenticabile a tutto il pubblico, e oltre al ruolo di padrino ha assolto a tratti e volentieri anche il ruolo di spalla al conduttore Peth. Disponibile e attento ad ogni richiesta dei curiosi che lo hanno riconosciuto, per tutta la mattinata si e’ messo a disposizione per selfie ed ha risposto a tutte le domande che gli sono state rivolte dai visitatori del raduno.
Per la categoria Spettacolo sono stati assegnati riconoscimenti a nomi noti dello spettacolo: la special guest Demetra Hampton, l’affascinante Antonio Zequila (assente giustificato – ha ritirato per suo conto il premio Simona Tuliozzi Sabene della casa editrice Viola), l’amatissima Francesca Rettondini, con graziosissimo cagnolino al seguito; nella categoria Informazione, premiati Lucilla Quaglia (prestigiosa firma de Il Messaggero, dal 1993 ad oggi si occupa quotidianamente di cronaca di Roma – in particolare spettacoli e costume – e settimanalmente dell’inserto Casa del Messaggero, edito il sabato assieme al quotidiano, con inchieste su temi immobiliari; per l’arte rappresenta la National Gallery Firenze: organizzazione no profit che si occupa della divulgazione di artisti aborigeni, africani e asiatici attraverso mostre, articoli e aste benefiche a sostegno delle etnie dei vari artisti rappresentati.), Dario Cirrincione (giornalista di Sky Tg24) e
Dundar Kesapli ( Tgcom24 e SkyTg24, corrispondente della televisione turca TRT Spor e LIGTV per l’Italia; Presidente dell’associazione Giornalisti del Mediterraneo e Presidente dell’associazione Italia-Azerbaijan).
Per la categoria Moda è stato premiato lo stilista di fama internazionale, scelto da molte star e protagoniste del jet-set anche mondiale, Carlo Alberto Terranova. Un vero signore di stile e charme: con l’umilta’ che solo i grandi hanno, ha affermato che ogni riconoscimento porta con se’ orgoglio e felicita’.
“L’emozione e’ uguale sempre” ha dichiarato. “Ad Anzio come a New York”.
Nella categoria Musica, stella dell’evento il Maestro Franco Micalizzi, amato perfino da Quentin Tarantino, premiato per l’alto contributo dato alle colonne sonore da Cinema del nostro Paese; dal 1970, quando compose la sua prima colonna sonora per il film “Lo chiamavano Trinità” di E.B.Clucher, con Terence Hill e Bud Spencer, proseguendo subito con un altro successo planetario come “L’ultima neve di Primavera”, non ha mai smesso di portare in alto il nome dei grandi compositori italiani, in italia e nel Mondo. A premiarlo per l’occasione, un amico di sempre, lo sceneggiatore e scrittore Marco Tullio Barboni. Ad accompagnare come jingle la sua premiazione, tra gli applausi del pubblico, l’indimenticabile fischio di Alessandroni, in filo diffusione nella sala, riconducibile proprio al successo intramontabile del film Trinita’.
Nello Sport, riconoscimenti assegnati al campione olimpico di tiro a volo a Pechino 2008 Francesco D’aniello, che ha visitato il raduno la mattina ( specialità double trap, con alle spalle successi innumerevoli tra Campionati Europei, Campionati del Mondo, Coppa del Mondo e moltissime altre gare nazionali ed internazionali; da molti anni è Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana) e ad Antonella Lizza, campionessa di Fitness e Body Building, che ha portato ad Anzio per l’occasione il patrocinio della Federitalia e della USacli ma soprattutto i suoi dodici titoli tra Campionati Mondiali e Miss Universo, oltre ad altri riconoscimenti importanti conseguiti in carriera.
A completare un parterre di premiati ed una cornice di assoluto vanto, per quanto riguarda l’ Arte, è stato assegnato oltre al Ferrari Award anche un premio proveniente dallo Spoleto Festival Art di Luca Filipponi, presente personalmente a consegnarlo agli assegnatari: lo scultore Valerio Capoccia ed il pittore Gino Di Prospero.
Infine, anche Awards speciali; nella categoria Spettacolo, assegnazioni all’attore Costantino Comito, alla produttrice Graziella Terrei, a Gianni Testa editore della celebre trasmissione Tv BLA BLA BLA Non solo chiacchiere, il quale ha portato al raduno anziate una troupee ed ha girato uno speciale dell’ avvenimento che sarà trasmesso quanto prima nei circuito televisivo dove la trasmissione va di solito in onda.
A prendere parte all’evento altri grandi artisti del mondo dello sport, della cultura e dello spettacolo. Facciamo solo qualche nome : Emiliano Marsili (campione internazionale pugilato), Giuseppina Iannello (già affermata top model), Giovanni Brusatori (direttore di doppiaggio e regista), Veronica Bruni (attrice); Giuseppe Racioppi (regista); Patrizia Ceruleo (casting director); Angelo Antonucci (regista e sceneggiatore); Angelo Sagnelli (direttore artistico del Premio Spoleto Letteratura); lo scienziato Sergio Bartalucci; la giornalista Katia Perrini; il Presidente CONFAPI Latina Augusto Di Lorenzo; la stilista Eleonora Altamore; il ricercatore e consulente storico presso l’Archivio Vaticano della Congregazione per la Dottrina della Fede ex Sant’Uffizio, l’Architetto Ugo De Angelis; la scrittrice Assunta Gneo; l’ex regista RAI Stefania Barone; l’ex attore e doppiatore Andrea Lala; la fotografa pubblicitaria Marcella Pretolani; il noto fotografo di spettacolo Giancarlo Sirolesi; la disegnatrice Daniela Prata; l’editore Antonio Geracitano; l’organizzatrice di eventi Nadia Cantelli; la poetessa Simonetta Bumbi; il giornalista Antonello De Pierro; Rappresentanze Conti; l’agente di modelle Massimo Meschino; la fotografa Eka Kadjaeva.
Numerose ed autorevoli presenze culturali hanno preso parte all’evento; alcuni hanno assolto a tratti i ruoli di premianti all’interno del locale dove si sono svolte le premiazioni. Tutti, insomma, sono stati protagonisti ed hanno ricevuto medaglie: il Presidente Snarp Prof. Francesco Petrino; parte del direttivo dell’Associazione Movimento degli Africani (intervenuti sul palco per parlare della loro mission il segretario del Movimento Yacouba Dabre e la Responsabile di Relazioni Pubbliche Dulcineida Gomes); Piero Pacchiarotti Presidente Film Festival di Civitavecchia; Salvatore Walter Pompeo Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Caltagirone, giunto appositamente dalla Sicilia; Maria Grazia De Angelis Presidente A.I.S.L_O; la cantante Roberta Marzullo (che ha anche omaggiato di un suo brano i presenti).
Ad allietare l’atmosfera durante il pranzo, riservato a ferraristi, premiati ed ospiti, anche la voce di Alessandro La Cava (concorrente “Io Canto, ed anche gia’ Premio Mogol, dal prezioso e lungo curriculum con collaborazioni anche internazionali).
Ospite d’eccezione del Raduno Ferrari di Anzio ed. 2017 l’hair-stylist internazionale Michele Spanò, che ha acconciato live alcune modelle per dimostrare il suo grande talento. A Spanò, che ha curato e cura il look di tante dive del piccolo e grande schermo, è stato assegnato un riconoscimento in virtù della sua lunga e prestigiosa carriera che lo ha visto lavorare con successo a Miami così come a Londra e ovviamente Roma.
Gran finale con spettacolare torta acquario, brindisi e applausi per tutti.
Cin-cin: appuntamento all’edizione 2018!
Staff Occhio dell’Arte
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