Organizzazione ed Ufficio stampa: Lisa Bernardini
Buon compleanno, Claudio! Festeggiamenti durati due giorni per il compositore Claudio Simonetti.
Arrivato alle 69 primavere, Claudio Simonetti è più in forma che mai, ed ha celebrato lo scorso 19 febbraio gli anni e la sua carriera prima con un servizio Rai su di lui e poi con tanti video di auguri circolati tutto il giorno sui social, dove a turno amici scansionati e divertenti del mondo dello spettacolo si sono succeduti con ritmo e brio ad augurargli “buon compleanno”.
Ad iniziare, Pino Insegno, Andy Luotto ed Amedeo Goria.
A proseguire, in rete gli auguri virtuali di Lino Vairetti degli Osanna, Antonella Salvucci, Matilde D’Angelo protagonista indimenticabile del cult movie Tenebre, Michele Cucuzza, Marco Tullio Barboni, Ivan Damiano Rota e Massimo Privitera patron dello noto sito italiano Colonne Sonore dedicato al Cinema d’Autore.
Non sono mancati neanche auguri spiritosissimi, come quelli degli amici Roberto Ciufoli e Gabriele Marconi.
Compositore e musicista internazionale, figlio di Enrico Simonetti, Claudio è conosciuto al grande pubblico soprattutto per aver composto molte colonne sonore di pellicole italiane e americane, tra cui gli indimenticabili successi per i film di Dario Argento. Nel 1973 fondo’ il gruppo progressive rock dei Goblin, e da allora ha preso il via una carriera vissuta tutta in ascesa. Una produzione davvero internazionale, quella di Claudio: per Dario Argento ha musicato film come Profondo Rosso, Suspiria, Tenebre, Phenomena, Opera, Non ho sonno, Il cartaio, La terza madre, Dracula 3D; nel suo carnet professionale anche titoli come Zombi e Wampyr diretti da George A. Romero. Insomma, tutti film e colonne sonore stra-conosciute ed apprezzate ovunque.
Nel concerto serale in diretta streaming, tante le richieste dai fan di tutto il mondo: oltre a domande e curiosità a cui ha risposto con l’entusiasmo che lo caratterizza, Claudio ha festeggiato gli anni suonando i suoi indimenticabili successi, ed accennando anche qualche nota di una hit internazionale che esattamente 40 anni fa apri’ il Festival di Sanremo : Gioca Jouer di Cecchetto, la cui trama musicale fu ideata proprio da Simonetti, che resta un musicista eclettico del sound anche se il prog rock rimane l’indiscusso suo grande amore.
Il tempo di svegliarsi, vestirsi ed andare a pranzo dall’imprenditore Il Folle sul litorale laziale, che ha organizzato un intimo happening tra amici rispettando rigorosamente la normativa anti-covid; ecco riunirsi con Claudio gli alcuni amici privati di lungo corso, tra cui gli attori Kaspar Capparoni, Antonella Ponziani, Alex Partexano, e la cantante Francesca Alotta con amiche del cuore al seguito, insieme ai conduttori tv Anthony Peth, Gianni Gadaleto e la PR Lisa Bernardini.
A loro si sono aggiunti : l’imprenditore Augusto Cherubini, vera autorità in materia per gli addetti ai lavori del campo musicale; l’amico- prestigiatore Maurizio Mencarelli, che ha allietato i presenti con giochi di carte alla David Copperfield; Francesco Pozone organizzatore del Music Day (Fiera del Disco in Italia). Dulcis in fundo, attorno al loro leader, la band con cui Claudio Simonetti fa tourneè in tutto il mondo: i Claudio Simonetti’s Goblin, al secolo Federico Maragoni (batterista); Cecilia Nappo (bassista); Daniele Amador (chitarrista).
Gli auguri cantati a cappella da Francesca Alotta, indimenticabile interprete di tante canzoni di successo tra cui “Non amarmi”, ha concluso un compleanno all’insegna dell’amicizia, del divertimento e delle sette note, con magnifica torta stile horror dedicata al festeggiato, Maestro del brivido.
Credits photo: Marco Bonanni